Adotta Casper a Distanza

Casper è un vitello albino ipovedente arrivato nel nostro rifugio nel maggio 2020, è stato portato da noi da delle ragazze che lo avevano trovato nel Cilento abbandonato in una scarpata a sole 48h di vita, accanto a quella scarpata si trovava un allevamento di mucche.

Come ammesso in seguito dagli allevatori stessi erano stati loro a gettarlo nella scarpata perché i vitelli albini sono di difficile gestione perché spesso non raggiungono l’età adulta e quindi non portano ad un facile guadagno e perché ne sarebbe costato troppo per il mantenimento, ideologia che permea tutta l’industria della carne.

L’albinismo nelle mucche è una malattia spesso causata dall’accoppiamento tra animali consanguinei poco studiata ed analizzata dalla medicina veterinaria quindi per noi e per i veterinari che ci hanno seguito Casper è stato una vera e propria sfida.

È arrivato al rifugio non riuscendo a reggersi in piedi con gravi carenze causate soprattutto dal non aver mai avuto la possibilità di nutrirsi del latte della madre, Casper ha lottato per settimane attaccato alla flebo senza riuscire ad alzarsi, noi al rifugio dovevamo fare i turni anche di notte per controllare che Casper rimanesse attaccato alla flebo e che stesse bene; È solo dopo alcune settimane che Casper ha riiniziato a mangiare da solo.

Casper il Guerriero ha deciso di combattere, che valeva la pena alzarsi e vivere, che voleva ascoltare le nostre voci che lo chiamavano affidandosi a noi anche per vedere... ed ora è qui con noi al rifugio da più di due anni.

Casper ci ha stupito e siamo sicuri anche che stupirebbe quegli allevatori che ci dissero che salvando Casper eravamo andati contro natura e che il piccolo Casper sarebbe dovuto diventare cibo per lupi; lui come tanti altri esseri speciali paga ogni giorno il prezzo di un’industria sbagliata ed un allevamento sconsiderato mirato ad un guadagno facile.